Più Sicuri Insieme

(Avvio progetto Terza Campagna: 20 febbraio 2020 – Termine progetto 19 febbraio 2021)

L’ANCoS Confartigianato ha avviato la terza campagna nazionale del progetto “Più Sicuri Insieme”, visto l’importante successo delle edizioni passate svolto con i volontari di Servizio Civile, un progetto di informazione e sensibilizzazione contro le truffe e i raggiri agli anziani che il Dipartimento ha approvato e finanziato. Dall’osservazione dei dati raccolti dai giovani volontari di Servizio Civile nelle edizioni precedenti della campagna nazionale, il progetto Più sicuri insieme si propone di attivare gli anziani perché siano essi stessi protagonisti della loro sicurezza sociale, attraverso la realizzazione di specifici servizi di promozione culturale, informazione, sensibilizzazione, ascolto attivo e supporto relativamente ai rischi legati a truffe e raggiri, promuovendo e rafforzando le reti sociali in cui gli anziani vivono al fine di stimolare l’attenzione verso quelli più fragili per accrescere la cultura della difesa civile non violenta dei cittadini più vulnerabili e quella della legalità con particolare riguardo agli anziani, grazie all’intervento degli operatori volontari in servizio civile e con il supporto delle istituzioni pubbliche e private preposte.

I Volontari e le sedi di attuazione

Presso ogni sede di attuazione del progetto verrà chiesto ai volontari di gestire il servizio di ascolto e supporto avviato nel corso della prima e della seconda edizione della Campagna, in cui gli anziani potranno recarsi per avere indicazioni nel caso percepiscano una situazione di disagio o pericolo potenziale. Lo sportello sarà inoltre un luogo di distribuzione di materiale informativo sulla prevenzione agli abusi e di accompagnamento all’eventuale denuncia. Presso lo sportello i volontari terranno un registro delle utenze, in cui giornalmente indicheranno il numero di persone che avranno accesso di persona o telefonicamente al servizio. I volontari (44 giovani suddivisi in 22 sedi) inoltre dovranno realizzare un’indagine conoscitiva approfondita sul fenomeno delle truffe e dei raggiri nei confronti degli anziani in continuità con le due campagne precedenti, attraverso la somministrazione di un questionario di 31 domande (elaborato dall’équipe di progetto Nazionale con la collaborazione del Partner Ufficio studi Confartigianato) rivolto agli anziani al fine di comprendere il loro grado di consapevolezza sui rischi a cui potrebbero andare incontro, nel caso abbiano subito truffe e raggiri, poter individuare i modelli operativi utilizzati dai truffatori per poter offrire un quadro completo e aggiornato utile a prevenire il reiterarsi di queste forme di reato. Infine, l’indagine dovrebbe aiutare a far emergere i reati non denunciati per avere una casistica il più possibile completa.

Le sedi coinvolte nel progetto

Caltanissetta, Domodossola, Catania, Cremona, Enna, Foggia, Grosseto, Latina, Lecce, Pistoia, Reggio Calabria, Savona, Terni, Crotone, Rieti, Siracusa, Firenze, Agrigento, Caserta, Messina, Catanzaro, Brescia.