Un defibrillatore per il Centro Sportivo Al Bione

Confartigianato Lecco ha deciso di consegnare l’apparecchio al Comune di Lecco affinché venisse utilizzato nell’ambito del Centro Sportivo Al Bione. La salute prima di tutto.

Questo è il pensiero che ha spinto Confartigianato e ANCoS ad acquistare e assegnare 45 defibrillatori alle sedi Confartigianato provinciali, che a loro volta hanno scelto di donarli agli Enti locali o alle Associazioni sportive dei rispettivi territori.

“Questo progetto è una prova tangibile dell’attenzione di Confartigianato a sostegno della collettività, per la tutela della salute dei cittadini e a favore dello sport. La parola d’ordine per far crescere armonicamente le nostre comunità, non solo dal punto di vista economico, è “fare rete”. Dobbiamo lavorare alla costruzione di robuste sinergie con il territorio e i suoi attori sociali, e Confartigianato ha da sempre nei suoi valori quello della solidarietà".
daniele riva
Daniele Riva
Presidente Confartigianato Imprese Lecco
defibrillatore
La cerimonia di consegna
Una donazione utile a tutti gli sportivi e non solo che frequentano il Centro sportivo comunale Al Bione. Questi apparecchi sono davvero importanti per poter praticare sport con maggiore sicurezza: il segnale che l’associazione degli artigiani lecchesi ha voluto dare è lodevole oltre che lungimirante. Una dimostrazione di attenzione alla città e alla Comunità di cui facciamo tutti parte, in un’unica grande rete. A Confartigianato e ai suoi associati un sentito ringraziamento a nome dell’Amministrazione.
brivio virginio
Virginio Brivio
Sindaco di Lecco

“ANCoS – dichiara Aldo Sietti, presidente ANCoS Lecco – dopo la consegna di un pulmino per il trasporto degli anziani all’Istituto “Airoldi e Muzzi”, si prodiga nuovamente per la sicurezza del singolo e della collettività con un progetto concepito affinché nei luoghi più frequentati dai cittadini si abbia la possibilità di utilizzare un dispositivo di soccorso sanitario come il defibrillatore, il cui uso è alla portata di tutti e può contribuire a salvare una vita. Si tratta di un tassello che si aggiunge a tante altre attività a carattere sociale che svolgiamo a Lecco in collaborazione con il Gruppo pensionati ANAP”.