Cattedrale dei Santi Pietro e Donato

La Cattedrale dei Santi Pietro e Donato è il principale luogo di culto della città di Arezzo, sede dell’omonima diocesi. La sua costruzione iniziò nel XII secolo e si protrasse fino al XVI secolo, con varie modifiche e aggiunte nel corso dei secoli. La Cattedrale presenta uno stile gotico, con elementi romanici e rinascimentali, ed è ricca di opere d’arte di grande valore, tra cui il celebre affresco della Maddalena di Piero della Francesca, la vetrata del coro di Guillaume de Marcillat e il monumento funebre del papa Gregorio X.

Il restauro del portale meridionale

Uno degli elementi più caratteristici della Cattedrale di Arezzo è il portale meridionale, situato sul lato destro della facciata, che si affaccia su Piazza del Duomo. Il portale, realizzato in pietra serena, presenta una ricca decorazione scultorea, con rilievi che raffigurano scene bibliche, santi, angeli e simboli. Il portale è sormontato da un rosone, anch’esso decorato con motivi geometrici e floreali.

Il portale meridionale è stato oggetto di un recente intervento di restauro, avviato nell’ottobre 2023 e concluso nel marzo 2024, che ha avuto lo scopo di arrestare il processo di degrado e di valorizzare quanto ancora si conserva. Il restauro è stato reso possibile grazie alla sensibilità dell’Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive (ANCoS) Aps, che ha destinato una parte del contributo 2 per mille alla cultura a questo progetto, in collaborazione con Confartigianato Imprese Arezzo, che ha fornito il supporto tecnico e logistico.

Le fasi del restauro

Il restauro è finalizzato alla conservazione e valorizzazione delle superfici decorate del Portale. Gli interventi alle superfici sono finalizzati alla rimozione ed attenuazione delle principali cause di degrado evidenti e non, il tutto restituendo alle superfici una armonia estetica, oltre che salvaguardare l’incolumità dei visitatori da incipienti distacchi di materiale che si potrebbero verificare data la presenza di diffusi quadri fessurativi insistenti nei bassorilievi in arenaria.

Anno finanziario: 2021 – Importo finanziato: € 16.400