Lapidarium a Santa Maria di Licodia

Il Lapidarium realizzato nel Palazzo del municipio di Santa Maria di Licodia nasce come progetto di recupero e valorizzazione del patrimonio storico locale, promosso e finanziato attraverso il 5 per mille da ANCoS APS Catania. Un intervento che restituisce alla comunità reperti di grande valore storico e identitario, rendendoli nuovamente fruibili al pubblico.

Un Lapidarium per custodire la memoria del territorio

Per definizione, un lapidario è uno spazio dedicato alla raccolta e alla conservazione di reperti lapidei provenienti da contesti archeologici, medievali o architettonici. Nel caso di Santa Maria di Licodia, il Lapidarium accoglie materiali di pregio legati alla storia della città e al suo antico assetto urbano e religioso.

L’allestimento è stato realizzato all’interno del Palazzo del municipio di Santa Maria di Licodia, edificio che insiste sull’area della più importante Abbazia benedettina della Sicilia, fondata intorno all’XI secolo e successivamente ristrutturata nel XVII secolo.

I reperti esposti: architettura, arte e identità

Il Lapidarium si configura come un vero e proprio “documento” della storia cittadina. La raccolta comprende:

• 12 reperti dell’architettura lapidea medievale

• 2 mascheroni lavici, testimonianza dell’arte decorativa locale

• Parti della pavimentazione dell’antica Fontana del Cherubino, in stile barocco

Elementi che raccontano secoli di storia e che, grazie a questo progetto di restauro, sono stati messi in sicurezza e valorizzati in un contesto adeguato alla loro conservazione.

Il progetto di restauro finanziato con il 5 per mille

L’intervento strutturale è stato finanziato integralmente da ANCoS APS Catania attraverso le risorse del 5 per mille, nell’ambito dei progetti di recupero e restauro promossi a livello nazionale. L’obiettivo è stato quello di salvaguardare reperti storici del comprensorio simetino-etneo, favorendone la conoscenza e l’accessibilità.

Per approfondire il quadro generale degli interventi sostenuti, è possibile consultare la sezione dedicata ai progetti 5×1000 per restauri ANCoS.

Il Lapidarium è pensato come uno spazio aperto a tutta la comunità. L’allestimento risponde al diritto alla bellezza, rafforza il senso di appartenenza al territorio e contribuisce alla tutela dei beni culturali, inserendo il decoro urbano nei circuiti del turismo culturale della Sicilia.

All’inaugurazione della struttura svoltasi il 1° luglio, hanno partecipato i vertici nazionali ANCoS e i referenti di ANCoS e Confartigianato Imprese Catania, partner dell’iniziativa. Un momento condiviso che ha sottolineato il valore sociale e culturale del progetto.

Note progetto:

Anno finanziario: 2023 – Importo finanziato: € 7.500