Scuola Pizzeria – Giordania

Il progetto è nato per dare sostegno alla realizzazione e all’avvio di nuove pizzerie ad Mar Yousef, Anjara e Ader.

Scuola di cucina e pasteificio Mar Yousef

Nella parrocchia di Jabal Amman in Giordania il Patriarcato ha avviato una piccola produzione di pasta fresca. Il test è andato bene e c’è già una buona richiesta di poter comprare ravioli e tagliatelle fresche e fatte a mano. È stato effettuato un corso di formazione per profughi iracheni e l’idea è quella di acquistare qualche macchinario artigianale per poter aumentare la produzione.

Il contributo concesso da ANCoS permetterà anche di poter sostenere almeno per i primi mesi lo stipendio di alcuni rifugiati da coinvolgere in questo nuovo progetto.

Dopo due anni di onorato servizio presso la Parrocchia di Jabal Amman si è reso necessario in questi ultimi tempi l’ampliamento della cucina con l’acquisto di alcuni elettrodomestici nuovi.

Grazie al contributo di ANCoS sarà possibile sostituire alcuni forni, un paio di frigoriferi, una nuova lavastoviglie ed alcuni tavoli di alluminio.

Pizzeria Anjara

Visto il grande successo della pizzeria di Jabal Amman avviata negli scorsi anni con l’impegno in loco del Patriarcato Latino di Gerusalemme, l’ANCoS ha voluto contribuire a riproporre il progetto anche nella parrocchia di Anjara, in Giordania, a servizio della comunità parrocchiale ed anche della casa dei bambini (che accoglie minori orfani con disagi e problematiche psico-fisiche).

L’acquisto di un forno elettrico, di una impastatrice e della minima attrezzatura necessaria, permetterà alla parrocchia di poter sfruttare al meglio il bellissimo spazio esterno appena sistemato. E nello stesso tempo permetterà anche di poter preparare pizza e pane per gli ospiti della casa famiglia.

Mini pizzeria e caseificio Ader

Aperta una piccola attività casearia nel sud della Giordania e precisamente nella parrocchia di Ader. Dall’Italia è arrivato un allevatore sardo che ha gratuitamente insegnato a 10 donne a fare il pecorino e la ricotta. L’idea è anche quella di produrre mozzarella per la pizzeria.

Per questo motivo, l’ANCoS è intervenuta al fine di finanziare con il contributo 5×1000 l’implementazione del progetto, attraverso l’acquisto di macchinari più complessi per l’attività casearia e aprire una piccola pizzeria che possa contribuire a ridurre il tasso di disoccupazione arrivato ormai al 70%.

Anno finanziario: 2015 – Importo finanziato: € 42.500