Pubblicazione del decreto di individuazione dei progetti di servizio civile universale finanziati per l’anno 2019

Con Decreto del Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale n. 521/2019 del 26 agosto 2019 sono stati individuati i progetti di servizio civile universale, presentati dagli enti iscritti all’Albo di servizio civile universale, all’Albo nazionale o agli Albi delle Regioni e delle Province autonome, che verranno finanziati con le risorse del Fondo nazionale per il servizio civile ad oggi definite dal Documento di programmazione finanziaria per il 2019.

I progetti di servizio civile universale che potranno essere realizzati sul territorio nazionale ed estero sono ben 3.735, con l’impiego complessivo di 39.181 operatori volontari. Fra questi, rientrano anche i 2 progetti presentati al Dipartimento dall’ANCoS nazionale, che prevedono l’avvio al servizio di più di 80 operatori volontari in 43 province italiane, mediamente 2 per sede.

La pubblicazione dell’elenco dei progetti finanziati prima dell’emanazione del Bando di selezione degli operatori volontari, prevista per i primi giorni del prossimo settembre, nasce dall’esigenza di garantire agli enti il tempo necessario per preparare un’adeguata pubblicità ai progetti e favorire quindi l’accessibilità dei giovani ad informazioni corrette e dettagliate, così da incentivare una partecipazione più ampia e consapevole al servizio civile.

E’ opportuno sottolineare, in particolare, che quest’anno, per la prima volta, la candidatura dei giovani avverrà esclusivamente in modalità on-line grazie ad una specifica piattaforma, raggiungibile da PC fisso, tablet o smartphone, cui si potrà accedere attraverso SPID, il “Sistema Pubblico d’Identità Digitale“.

È una piccola rivoluzione per il servizio civile universale che risponde alla priorità che il nostro Paese si è data di garantire ai cittadini un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi della Pubblica Amministrazione e che assicurerà maggiore trasparenza delle procedure. Inoltre, tale modalità, permetterà una riduzione dei tempi dei procedimenti e una semplificazione dei processi.

Ai giovani interessati a candidarsi verrà dato tutto il supporto necessario per la compilazione della domanda attraverso siti web, semplici manuali, indirizzi mail dedicati e, se necessario, mediante assistenza diretta da parte degli enti di servizio civile coinvolti.

Chi intende partecipare al Bando, che sarà pubblicato i primi di settembre prossimo e che, si ricorda, è destinato a giovani tra i 18 e i 28 anni, può intanto cominciare a richiedere lo SPID con un livello di sicurezza 2.

Sul sito web dell’AGID – Agenzia per l’Italia digitale (al link www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid) sono disponibili tutte le informazioni necessarie, anche con faq e tutorial, benché la richiesta dello SPID possa essere effettuata anche dopo la pubblicazione del Bando.

Riteniamo sia di estrema importanza informare tutte le sedi coinvolte nei due progetti, in modo che, a loro volta, possano attivarsi per diffondere le informazioni qui riportate fra i giovani del territorio in possesso dei requisiti previsti, in attesa di poter trasmettere tutte le specifiche necessarie non appena verrà pubblicato l’avviso per la presentazione delle candidature.

Allegati:

  • Decreto di individuazione del progetti di Servizio Civile Universale
  • Elenco iniziative in Italia con progetti ANCoS finanziati (Codice Ente ANCoS: NZ04420)
  • Elenco sedi di attuazione progetti ANCoS (“Più sicuri insieme” e “Maestri si diventa”)