Il progetto “Maestri si diventa: Giovani per i giovani contro l’esclusione sociale e la povertà educativa” si propone di intervenire a
tutela dei
giovani Neet e dei
disoccupati sotto i 25 anni, favorendone, attraverso azioni di solidarietà “tra giovani”, l’incontro con professionisti provenienti dai territori di pertinenza che, mediante testimonianze, racconti e informazioni, siano in grado di diffondere la cultura del lavoro, proponendo un excursus tra presente e passato, tra antiche botteghe, mestieri tradizionali e moderni laboratori.
Gli obiettivi del progetto
- Attivare i giovani “neet” e disoccupati perché siano essi stessi protagonisti della loro crescita personale, professionale e sociale, attraverso la realizzazione di specifici incontri, seminari, laboratori, momenti di dialogo, scambio di esperienze e testimonianze che professionisti del mondo del lavoro, in abito pubblico e privato, dipendente e autonomo, promuovendo la sensibilizzazione, ascolto attivo, l’orientamento, la motivazione ed supporto ai giovani fragili ed in difficoltà.
- Promuovere e rafforzare le reti sociali in cui i giovani operatori volontari collaborino e si impegnino in azioni di cittadinanza attiva e di solidarietà con i propri coetanei (giovani per i giovani), accanto alle iniziative di solidarietà, informazione e orientamento intergenerazionali
- Accrescere la cultura del lavoro come strumento di crescita e di inclusione sociale e comunitaria, oltre che di difesa civile non violenta dei cittadini più vulnerabili, con particolare riguardo ai giovani Neet e disoccupati
Il totale dei
volontari coinvolti nel progetto “Maestri si diventa”
sono 39 mentre le sedi Ancos coinvolte sono 21.
Le sedi coinvolte
Novara, Arezzo, Avezzano, Chieti, Cuneo, Frosinone, La Spezia, Palermo, Pisa, Prato, Roma, Torino, Udine, Viterbo, Cagliari, Legnano, Foligno, Imperia, Pescara, Forlì, Napoli.