5 per mille, una firma contro lo scippo di Stato

La raccolta del 5 per mille grazie alla quale gli enti no profit promuovono progetti di utilità sociale in ogni settore per promuovere la ricerca, la cittadinanza attiva e la solidarietà, è uno strumento di vitale importanza per il cittadino contribuente in quanto il cittadino fa una scelta molto importante che lo rende responsabile delle azioni di welfare, con le associazioni e con lo stato.
Il 5 per mille, come strumento di partecipazione e sussidiarietà orizzontale, dovrebbe essere dunque migliorato ed adeguato ed invece continua ad essere a rischio: negli ultimi due anni i contribuenti sono stati invitati ad indicare la destinazione del 5×1000 delle loro imposte, ma già nel 2010 la quota è stata decurtata senza nessuna comunicazione al 4,1 per mille e nel 2011 al 4 per mille.

ANCoS Confartigianato supporta la petizione on line promossa da VITA.it ed invita tutti i soci ANCoS a firmare per chiedere la stabilizzazione ed il consolidamento del 5 per mille.