Contributo 5 per mille per i beni culturali e paesaggistici: ANCoS ammessa al riparto

L’ANCoS, con Avviso del Ministero per i beni e le attività culturali del 1° maggio 2019, è stata inserita fra le Associazioni ammesse al riparto del contributo 5 per mille per il finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

Poiché l’associazione rientra da diversi anni anche fra i soggetti beneficiari del contributo 5 per mille destinato al volontariato, i contribuenti potranno optare tra una delle due sezioni dedicate nel Modello 730/Unico, a seconda che esprimano la propria preferenza per il finanziamento di progetti di natura sociale (in generale) o più specificamente per progetti mirati alla tutela, al recupero ed alla valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (restauri, eventi e manifestazioni a carattere artistico, etc…).

La scelta è alternativa, dunque e il codice fiscale dell’ANCoS può essere riportato solo in una delle due sezioni e non contemporaneamente in entrambe, per non comprometterne l’assegnazione. Nello specifico, all’interno dell’area del Modello 730/Unico denominata “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef”, i contribuenti potranno scegliere di riportare il codice fiscale dell’ANCoS 07166871009 nel riquadro dedicato al sostegno del volontariato, oppure in quello destinato al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, come di seguito riportato:

5x1000

Coloro che non fossero soggetti all’obbligo di presentazione del Modello di dichiarazione dei redditi (730 o Unico) potranno comunque esprimere la propria scelta utilizzando l’apposita sezione della CU, con le stesse modalità ed i medesimi criteri.