Mille parole per una foto 2026: il concorso che trasforma un’immagine in racconto
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- Articolo di Napoli
L’arte di raccontare un’immagine in mille parole
Torna anche quest’anno il Concorso Letterario Nazionale “Mille parole per una foto”, promosso da ANCoS APS Napoli in collaborazione con Confartigianato Napoli. Giunto alla sesta edizione, l’iniziativa invita autori di ogni età a cimentarsi nella scrittura di un racconto breve ispirato a una fotografia, mettendo in dialogo parola e immagine, creatività e introspezione.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto PAIDEIA: ANCoS Napoli per i giovani e i diversamente giovani, nato per promuovere la crescita personale e culturale attraverso la scrittura, la lettura e l’espressione artistica.
Chi può partecipare
Il concorso è aperto a tutti, suddiviso in due sezioni:
Giovani (fino a 18 anni non compiuti): partecipazione gratuita
Adulti (oltre i 18 anni): quota di partecipazione di 10,00 €
Ogni autore potrà inviare un racconto inedito di massimo mille parole, scritto in lingua italiana e ispirato al tema della foto pubblicata in fondo all’articolo.
I testi dovranno essere inviati via e-mail insieme alla scheda di partecipazione compilata e firmata.
Premi e scadenze
I vincitori riceveranno targhe e buoni acquisto per libri, come riconoscimento del proprio talento narrativo. Il termine ultimo per l’invio degli elaborati è il 28 febbraio 2026.
Come partecipare
Per iscriversi, è necessario:
Leggere attentamente il Regolamento ufficiale
Compilare la Scheda di partecipazione per under18 o la Scheda di partecipazione per over18
Allegare il Modulo di domanda di ammissione socio come previsto dal Regolamento
Inviare tutto via e-mail insieme al racconto (consultare il regolamento per maggiori dettagli).
Un progetto che unisce scrittura e comunità
“Mille parole per una foto” non è solo un concorso, ma anche un modo per valorizzare la cultura locale e avvicinare persone di generazioni diverse attraverso la scrittura creativa.
Durante le precedenti edizioni, il progetto ha ottenuto grande partecipazione, come dimostrato dalla presentazione dell’Ecce Homo restaurato grazie al 5 per mille ANCoS, evento che ha intrecciato arte, letteratura e solidarietà.
Un invito alla creatività
L’edizione 2026 rinnova l’invito a guardare oltre l’immagine, a trasformare uno scatto in una storia, una riflessione, un’emozione condivisa.
Un’occasione per tutti, giovani e adulti, di raccontare ciò che una fotografia può evocare, in un viaggio tra arte, memoria e parola.