Giornata mondiale del Fanciullo e dell’Adolescente

Il 20 Novembre 1989, decine e decine di Paesi, riuniti presso le Nazioni Unite a New York, siglarono un documento per definire quali erano (e quali sono ancora oggi) i diritti dei bambini e degli adolescenti in tutto il mondo, indipendentemente dal colore della pelle, dalla religione, dal ceto sociale o dall’etnia. Un documento sintetico, ma importantissimo che prevedeva, tra l’altro, l’obbligo di ratifica per tutti i sottoscrittori. Sono passati molti anni e tutti i Paesi del mondo registrati presso le NU (ben 196) hanno firmato questa Convenzione e l’hanno trasformata in legge (tranne uno). Da allora, per ricordare l’importanza di questo documento, ogni anno, il 20 Novembre si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti del Fanciullo e dell’Adolescente.

Il 20 Novembre 2019 è stato un giorno speciale. Innanzitutto perché ricorre il trentesimo anniversario dalla stipula di quello che è, senza ombra di dubbio, il più importante documento internazionale riguardante i minori. Ma anche perché ci ricorda che troppo spesso i loro diritti vengono negati o violati: a cominciare da quelli dei minori che attraversano interi continenti per cercare una vita migliore – i Minori Stranieri Non Accompagnati – e poi quelli vittime di sfruttamento per il lavoro, quelli in povertà estrema, i minori vittime di violenze, quelli abbandonati, i minori IRREPERIBILI, le spose bambine e molti altri. Oggi i diritti di milioni di bambini e adolescenti sono violati sistematicamente. E questo non solo nei paesi meno sviluppati, ma anche in quelli più sviluppati, come l’Italia e gli altri paesi europei.

Il primo ad essere violato è a volte proprio quello che prevede l’obbligo di informare i bambini e gli adolescenti dei loro diritti: un obbligo espressamente citato nella Convenzione dei Diritti del Fanciullo e dell’Adolescente (e nella legge nazionale che l’ha recepita).

Per ANCoS Confartigianato, è importante celebrare questa giornata per essere di esempio ed aiutare nella crescita i bambini e gli adolescenti.

Oggi più che mai, è essenziale spiegare loro quali sono i loro diritti, adottando strumenti adeguati in funzione dell’età. A cominciare dalle Scuole. Il 20 Novembre abbiamo collaborato con numerose scuole, non solo fornendo il materiale didattico che i Dirigenti scolastici e i Docenti potranno utilizzare per la formazione di una o più classi, ma anche spiegando in dettaglio cosa è la Convenzione dei Diritti del Fanciullo e dell’Adolescente.

A ciascuno degli alunni delle classi selezionate è stato affidato il compito di approfondire e imparare cosa prevedono due articoli della Convenzione dei Diritti del Fanciullo e dell’Adolescente. Nel giorno della ricorrenza, gli alunni, hanno presentato tutti gli articoli ai propri compagni spiegandone il contenuto (sempre con l’aiuto dei Docenti e dei nostri Soci).