Regata per la Vita: buon vento nella 2° edizione

Diverse decine le imbarcazioni suddivise in quattro raggruppamenti che hanno preso parte alla seconda edizione della Regata per la Vita partita da Senigallia e approdata a Marina Dorica. Una domenica all’insegna della solidarietà che ha premiato l’impegno degli organizzatori: la Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona – Università Politecnica delle Marche con Marina Dorica e Club Nautico di Senigallia, in collaborazione con la FIV Marche, la Lega Navale di Falconara Marittima, Marcangola (rete di associazione di volontariato in ambito oncologico) e Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona Onlus con il supporto dell’ANCoS Confartigianato persone di Ancona e Pesaro e Urbino.

In tutte le cose specialmente nella solidarietà c’è un effetto domino positivo ed oggi è stata la dimostrazione palese ha commentato soddisfatta la professoressa Rossana Berardi Direttore della Clinica Oncologica-Ospedali Riuniti Ancona-Univpm e ideatrice dell’iniziativa.

“Di fatto – ha proseguito – abbiamo ottenuto tanta solidarietà dagli armatori, dagli equipaggi e a questo si è aggiunta la generosità anche degli imprenditori che hanno voluto donare all’oncologia. Aprirsi è una delle parole chiave della nostra programmazione strategica come Ospedali Riuniti, vale a dire che tutta la nostra organizzazione non deve essere incentrata solo sui bisogni degli operatori ma anche sui bisogni dei pazienti” ha detto Michele Caporossi Direttore Generale Ospedali Riuniti di Ancona che poi ha proseguito: “queste manifestazioni sono il segno di questa apertura che si sta finalmente realizzando. Immagino un futuro in cui l’ospedale sia vissuto come un luogo aperto, un posto dove le persone sanno riconoscere se stesse non solo perché sono ricoverate o perché hanno lì un loro parente, ma perchè è un posto dove sono presenti l’umanità, la generosità, la gentilezza e dove al centro di tutto ci sia la speranza”.

ANCoS Confartigianato Persone presenti il presidente Franco Settimi ed il Vice Presidente Gilberto Gasparoni ha sottolineato l’importanza  di questi eventi che non solo sviluppano l’aggregazione e la socializzazione, ma permettono a quanti vivono momenti di difficoltà di condividere percorsi positivi, come nel caso del gruppo delle Dragonesse, un gruppo di donne eccezionali (operate al seno) che esprime un messaggio di positività e di grande volontà nel superare le difficoltà, che sono state il fulcro della serata. ANCoS Confartigianato ha ringraziato anche la Fondazione Ospedale Riuniti Regionale che ha realizzato l’evento consegnando una targa per ricordare l’evento e l’impegno di queste donne veramente straordinarie.

Normalmente la prima edizione è la più facile – ha commentato il Presidente della Regione Luca Ceriscioli – ma poi sappiamo che è dalla seconda che arrivano le prime conferme. In questo caso di grande crescita, di grande interesse. Soddisfatto il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi che parla di “una edizione bellissima in termini di partecipazione e in termini di risultati”.

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